La ghigliottina del Santuario di Caravaggio

La ghigliottina del Santuario di Caravaggio

Ma cosa ci fa a Caravaggio una ghigliottina che anticipa, di tre secoli, quella ideata da Joseph-Ignace Guillotin? Ebbene pare che si tratti di una lontana antenata di quella che avrebbe fatto cadere tante teste durante la Rivoluzione Francese. Sì, va bene, ma cosa ci fa nel Santuario di Caravaggio? Ci troviamo in provincia di Bergamo, nel paese che diede i natali a Michelangelo Merisi, detto il Caravaggio appunto. Qui una fanciulla, Giannetta, invocando la Madonna perché la salvasse da un marito violento, ebbe un’apparizione mariana. Maria comparve di fronte ai suoi occhi e miracolosamente si aprì una sacra fonte taumaturgica. Filippo Maria Visconti, ascoltata la storia della giovinetta, ne fu talmente colpito da voler fare erigere un Santuario a memore ricordo della misteriosa apparizione. Il culto della Madonna di Caravaggio è quindi ricco di mistero e legato a fatti miracolosi. Uno di questo è proprio quello di un brigante ed una ghigliottina.

Narra la leggenda che nel 1529 un ladro venisse catturato, processato e condannato a morte. L’uomo si ravvide per i peccati commessi, pregò la Madonna e le chiese la grazia. L’esecuzione fu fissata per il 26 maggio, anniversario
dell’apparizione. Il condannato fu portato al patibolo, ma…la ghigliottina si inceppò. Si gridò al miracolo e gli fu resa salva la vita. Oggi è possibile vedere quella ghigliottina nei sotterranei del Santuario.

CURIOSITA’

Non è certo che Michelangelo Merisi, detto il Caravaggio, abbia trovato i suoi natali proprio nel paese bergamasco. Manca un documento ufficiale sul luogo di nascita del pittore. I dati certi ci dicono che il padre si trovava a Caravaggio nell’anno in cui nacque il figlio. Altre teorie lo vorrebbero nato a Milano come i fratelli Fermo e Lucia.

INFORMAZIONI UTILI

Santuario Santa Maria del Fonte Viale Papa Giovanni XXIII – 24043 Caravaggio (Bergamo) Tel. +39 0363 3571 Fax +39 0363 357203