La Franciacorta, dalla rinascita all'orgoglio

La Franciacorta, dalla rinascita all'orgoglio

La viticoltura della Franciacorta è per certi versi antica e moderna assieme. Sulle colline in provincia di Brescia la vite è coltivata da tempi remoti, ma la rinascita di questa zona, per qualità e successo, ha storia relativamente recente. A partire dagli anni Sessanta, ma questo è avvenuto in molte altre realtà produttive del nostro Paese, in Franciacorta si iniziò a pensare ad una viticoltura diversa, che sapesse fare qualità e non solo quantità.

Una presa di coscienza che ha letteralmente cambiato la faccia della Franciacorta che, da terra di rossi, si è trasformata in terra di spumanti Metodo Classico grazie all’impianto di Chardonnay, Pinot bianco e Pinot nero, che oggi danno prodotti di grande finezza ed eleganza. Non solo vino naturalmente, il turista che va in Franciacorta, a poco più di un’ora da Milano, può trovare un ambiente splendido circondato da boschi e laghi, con un artigianato locale e gastronomico che vale un’intera vacanza.

Il fenomeno Franciacorta è una realtà che, oggi, produce circa 10 milioni di bottiglie all’anno, con oltre 2400 ettari vitati nei 19 comuni tra Brescia e il lago d’Iseo. Una realtà che è cresciuta enormemente anche sulla scorta di studi e ricerche scientifiche. Il Consorzio della Franciacorta è stato tra i primi a coinvolgere l’Università di Milano nella *zonazione, lo studio che ha permesso di rintracciare non solo le caratteristiche del territorio, ma la sua vocazionalità per ogni area. Queste ricerche, in
continuo approfondimento, hanno permesso ai viticoltori di fare scelte mirate migliorando la qualità e le strategie di produzione.

Ma nessun paragone con altre realtà, per piacere! Paragonare i Franciacorta agli Champagne, è di per sé ingeneroso per entrambi i prodotti, senza contare che non fa che acuire una certa sudditanza psicologica nei confronti dei cugini d’Oltralpe. I due prodotti sono diversi, coltivati su terreni che hanno peculiarità così distinte che dovrebbero essere valutati per quello che sono, in base ai vitigni, alla produzione e all’ambiente in cui nascono. Oggi la Franciacorta ha l’orgoglio di essere una delle regioni (qualcuno dice la prima) e in cui si producono spumanti di grande pregio, finezza e complessità.

Un orgoglio tutto italiano, non dimentichiamolo.

 * La zonazione è una tecnica, utilizzata ormai in tutto il mondo, che permette di selezionare il vitigno che meglio si adatta ad ogni territorio, valorizzando così l’interazione tra pianta e ambiente.